Bisogna iniziare a capire come funziona il sistema degli albergues parrocchiali e/o municipali (quelli privati sono un altra cosa.. i prezzi partono da un minimo di 10 in su…sono appunto di proprietà privata una impresa commerciale, e accettano di conseguenza le prenotazioni, sono sottoposti alle regole di mercato, quindi avranno tanto più successo quanto meglio fanno il loro lavoro..)..
gli albergue sono sostenuti economicamente da sovvenzioni pubbliche, private, e della chiesa… e dal contributo che il pellegrino lascia volontariamente in caso di donativo, o deciso dai responsabili… in pratica i vostri 5/6 euro.. non accettano prenotazioni.
inoltre prevede di utilizzare il lavoro gratuito degli hospitaleri… (quelli parrocchiali e quelli sostenuti da enti religiosi sempre presenti.. quelli municipali.. a volte..)
sarebbe dunque ora di capire che il piccolo obolo che vi viene richiesto non è, ripeto NON E’, pagare per dormire… ma contribuire al mantenimento del sistema che permette a tutti di fare il cammino cosi come lo conoscete…, l’hospitalero non è un cameriere o il vostro servo lavacessi.. al contrario è una persona che sacrifica 2 settimane delle proprie ferie per voi… (gratis naturalmente..e si pagano anche il viaggio …) a volte sono bravi, altre volte meno… ma sono là gratis per voi..
il costo del mantenimento degli albergue diventa sempre più oneroso parlo con cognizione visto che collaboro con 2 albergue (Fuenterroble sulla plata e Guemes sul norte e mi dò da fare per far avere loro fondi…) e i 5 euro che vi chiedono si triplicano solo per le spese vive di mantenimento, quali riscaldamento, acqua, elettricità coperte e tutto ciò che serve…etc etc.
anche in Spagna le cose stanno cambiando, e sempre di più le deroghe concesse agli albergue diventano difficili da ottenere.. e non mancherà molto che il sistema di albergue pubblico cada su sè stesso (la nostra via francigena non decolla proprio per questo, in Italia non si può tenere aperto un luogo simile all’albergue.. che non preveda le mille regole di sicurezza imposte dall’europa..e i relativi costi… in pratica, da noi, nessun comune si prenderebbe la responsabilità di farvi dormire in una scuola dismessa senza dover prevedere di spendere centinaia di migliaia di euro solo per metterla a norma…)
quello che voglio dire è che il Donativo dovrebbe essere considerato, non come dare meno che si può, ma al contrario DARE PIU’ che si può… o perlomeno non meno dei 5/6 euro che vi chiedono…come minimo…
Non fa una grinza… concordo in tutto… e anzi mi chiedo… ma c’è davvero tanta gente che ai donativi lascia meno di 5 euro? lo ritengo offensivo. grazie ciao Nicolangelo
Esistono liste degli slbergue su tutti siti. Ad esempio mundicamino o gronze, e trovi anche di che tipologia sono..
Da sarria in poi quali sono gli albergues parrocchiali?
o almeno.. non sentitevi “furbi” se non pagate…